Chi compra Office 2013 non può più cambiare computer, pena la perdita della licenza della suite per l'ufficio. Dopo la pubblicazione dei termini di contratto relativi a Office 2013 si è infatti appreso che le copie retail di Office 2013 sono indissolubilmente legate al computer su cui vengono installate la prima volta.
La differenza è tutta nelle prime clausole del contratto del nuovo Office. "La licenza software viene ceduta in modo definitivo al computer con licenza. I componenti del software vengono concessi in licenza come singolo prodotto. Il licenziatario non potrà separare o virtualizzare i componenti e installarli su computer diversi" si legge nelle condizioni. Il contratto include anche chiaramente la domanda "È possibile trasferire il software su un altro computer o a un altro utente?" e la risposta è che "non è possibile trasferire il software su un altro computer o a un altro utente. Il licenziatario può trasferire direttamente a un terzo solo il software come installato sul computer con licenza".
Diversamente, i clienti in possesso di qualsiasi versione retail di Office 2010 e precedenti infatti potevano riassegnare una licenza ogni volta che, per esempio, sostituivano un PC vecchio con un modello più recente, oppure nel caso in cui il computer venisse smarrito o rubato.